“Un successo che nasce lontano, dall’amore che ho sempre avuto per la natura”
Diana De Benedetti e Dalia Rivolta ci raccontano la storia di una famiglia, di una grande passione per le cose buone, genuine, della terra.
Si definiscono “ambasciatrici del gelato di alta qualità nel mondo”. Nulla di più vero…da Torino a Cannes per approdare, a breve, a Lisbona.
Perché Cannes? Non è lontano dall’Italia, ha un fascino legato al cinema, ha il mare e vi si respira l’arte. Perché la Francia è sempre stata un po’ un altro paese per Diana, ci ha vissuto da ragazza, ci ha studiato, adesso la sua famiglia ha anche una casa.
“Lisbona, invece, è nata assolutamente per caso. Una sera mi trovavo in quella meravigliosa città, aspettando una coincidenza per Sao Paolo. Andando a cercare un luogo dove mangiare sono arrivata in un quartiere bellissimo, Principe Real, dove ho subito notato che mancavano gelaterie. Mancavamo noi…” racconta Diana. L’inaugurazione del negozio portoghese è imminente: un innamoramento improvviso che è sfociato in un progetto concreto, fortemente voluto da tutta la famiglia.
“Il gelato è uno dei prodotti per eccellenza che caratterizza l’Italia. Un prodotto popolare, alla portata di tutti. L’idea di poter ricreare delle ricette più elaborate, quelle della cucina stellata, dalla quale noi tanti anni fa siamo partiti, e coniugarle a un prodotto più semplice, è stato il motore trainante di questa nostra avventura”.
Nivà è una sorta di “gelato stellato e gourmet”, raffinato e ricercato come se fosse un dolce, un dessert. Nivà è tanti anni di esperienza, è la ricerca dei migliori prodotti, è la lavorazione quotidiana di pregiate materie prime.
Il gelato viene prodotto tutti i giorni nei differenti laboratori. Con la difficoltà di riprodurlo da sede a sede: anche solo le condizioni climatiche, l’acqua, l’aria, possono alterare e cambiare i gusti.
La caratteristica fondamentale del gelato Nivà è riprodurre le stesse ricette in ogni laboratorio, adattandole ai gusti al posto, a quello che il territorio offre, in quel determinato luogo, in quella determinata stagione. Un lavoro e una ricerca continui, rigorosamente non standardizzati.
Un occhio alla tradizione, un occhio alle materie prime e un occhio alla nostra fantasia e ai nostri palati.